Come di consueto l’ultimo week-end di settembre si è tenuto l’incontro con i Club Gemellati organizzato per l’occasione dal Rotary Club Barcellona Diagonal a Tarragona.

Il programma proposto dagli amici del RC Barcellona è stato molto intenso e interessante, fatto di visite alla città di Tarragona e ai suoi monumenti più rappresentativi e una gita al Monastero di Poblet a 50 Km di distanza circa.

Il ritrovo era fissato per venerdì pomeriggio presso l'HOTEL SB CIUTAT DE TARRAGONA dal quale ci siamo incamminati verso il municipio della città di Tarragona per ricevere l’accoglienza ufficiale delle autorità politiche locali, del Governatore del Distretto e dei Presidenti del Rotary Club Tarraco Augustus Tarragona e Rotary Club Barcellona Diagonal.

Dopo le immancabili foto di rito siamo stati accompagnati a fare una visita in notturna della città sul tipico trenino turistico che ci ha permesso, in un’ora circa, di vedere le zone più caratteristiche di Tarragona.

Al termine del tour abbiamo chiuso la serata in un locale di Tarragona e quindi siamo stati riaccompagnati all’Hotel.

Il mattino seguente alle 9,30 siamo partiti per visitare i resti dell’acquedotto Romano situato appena fuori città.

Costruito con grandi pietre collocate a secco che formano una doppia linea di arcate è alto fino a 25 metri e largo 217.
Oggi chiamato anche Ponte del diavolo, è ciò che rimane di una lunga serie di canalizzazioni realizzate dai Romani a partire dal I secolo per portare l’acqua alla città di Tarragona prelevandola dai fiumi e dalle sorgenti vicine.

Per maggiori informazioni sul Ponte del Diavolo cliccare qui.

La mattinata è proseguita con il viaggio in autobus verso il monastero di Poblet, uno dei più importanti complessi monastici d’Europa dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1991.

Il complesso cistercense è risalente al XXII secolo ma la costruzione terminò effettivamente sono nel XVIII secolo, dal punto di vista architettonico è un’ interessante aggregato degli stili eterogenei che si sono succeduti nei secoli.
Nella Chiesa del complesso si trovano le tombe di otto sovrani della corona di Catalogna e d’Aragona e di sei regine consorti.
Cliccando sul link seguente è possibile fare un Tour virtuale.

Terminata la visita al monastero abbiamo pranzato nel ristorante che si trova all’interno del complesso e a seguire siamo risaliti sull’autobus in direzione Tarragona per proseguire la nostra giornata di visite.

Giunti a Tarragona il programma organizzato dagli amici spagnoli prevedeva la visita della parte antica della citta di Tarragona, l’antica Tarraco romana.
Una giovane e preparata guida ci ha accompagnato per quello che è chiamato l’itinerario romano della città, attraverso le antiche mura, la piazza superiore del Foro dove un tempo sorgeva il Tempio dedicato agli dei ed ora invece si trova la Cattedrale, i resti del Circo dove si svolgevano le gare con le bighe, il Balcone del Mediterraneo e l’Anfiteatro romano.

Finalmente terminata la visità della città abbiamo avuto alcune ore libere per lo shopping o per riposarci in attesa della cena di gala che si è svolta presso l’hotel in cui abbiamo soggiornato.

Durante la cena oltre ai consueti scambi di omaggi tra i Presidenti, un socio per ogni club ha illustrato brevemente il lavoro svolto dalla neo costituita commissione inteclub che ha come scopo quello di analizzare ogni anno un particolare aspetto della realtà economico/sociale dei Paesi ai quali fanno parte i nostri club.

Quest’anno l’argomento su cui è stato svolto il lavoro è l’apprendistato nelle diverse forme in cui è organizzato nelle nostre Nazioni e la possibilità di iniziare un’attività di scambio giovani dedicata ai giovani che abbiano voglia di fare un’esperienza lavorativa di praticantato all’estero con il supporto dei Rotary Club locali.

Per il Rotary Club Torino Dora ha partecipato e relazionato Roberto Aruta al quale facciamo i complimenti per l’ottimo lavoro svolto.


La domenica mattina, mentre il programma prevedeva la visita alla Cattedrale di Tarragona, che si è svolta sotto un forte acquazzone, i Presidenti, gli Ambasciatori e chi fa parte della commissione interclub si sono riuniti per il tradizionale incontro istituzionale nel quale si è discusso del nuovo progetto dedicato al praticantato e allo scambio giovani e si sono gettate le basi per il prossimo incontro che si terrà in Italia.

L’incontro invernale avrà luogo a Courmayeur il secondo week end di marzo, mentre in occasione del ventesimo anniversario della partecipazione del nostro Club al gemellaggio si è deciso che l’incontro autunnale si terrà a Torino l’ultimo week end di settembre.

Per concludere sono stati tre giorni molto intensi e interessanti nei quali si è creato il solito splendido clima di convivialità con i soci dei Club gemellati che si crea a ogni occasione d’incontro.

Tarragona si è rivelata una città molto bella, interessante e piena di iniziative durante tutto l’anno; una scoperta per molti di noi che non la conoscevano.