Cari amici, vi ringrazio per essere qui questa sera, alla prima serata del mio mandato.
Sono grato due volte, la prima perché è un periodo di vacanze e molti non sono più in città e la seconda perché stasera gioca l’Italia e siamo riusciti ad avere la TV.
Ho scelto il Turin Palace come location perché è un po’ come tornare alle origini.
Ho conosciuto il Rotary dapprima con la partecipazione al Rotaract nel 1996 e poi dal 2007 entrando a far parte del Torino Dora. Quando ero rotaractiano capitava di essere ospiti del Rotary agli eventi più importanti dell’anno. C’era una certa soggezione quando venivamo invitati. Un
po’di imbarazzo per l’ambiente nuovo, più serioso e più adulto rispetto al Rotaract.
E adesso con molta soddisfazione sono qui a presiedere il club. Club che ho visto evolversi, cambiare, aggiornarsi ai tempi, adattarsi alle situazioni più difficili come la pandemia degli ultimi mesi.
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Dobbiamo quindi cercare di essere accoglienti verso eventuali ospiti di soci che potrebbero avanzare interesse al nostro club. Potrebbe essere un service verso il nostro club cercare di non fare diminuire il numero di soci.
Ritengo doveroso nominare il mio direttivo
Vice Pres. Roberto Novarino
Segretario Massimo Pisaroni
Tesoriere Roberto Aruta
Prefetto Alberto Diana
Consiglieri
Luigi Boschetti
Luigi Buffo
Antonio Dascoli
Marco Ferrando
Daniele Griffa
Luciano Platter
Past President Nicola Bruno
Inc. President Davide Magnaguagno
Ringrazio fin d’ora per l’aiuto che mi daranno in questo percorso.
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La sede per le nostre conviviali sarà per il periodo estivo principalmente il Circolo dell’Unione Industriale sfruttando la possibilità di essere all’esterno. Dal mese di ottobre proporrei nuovamente l’hotel NH di c.so Vittorio Emanuele ex Ambasciatori.
Concludo chiedendo a tutti e soprattutto a chi ha più anni di Rotary di darmi consigli e aiutarmi a fare il meglio. Ringrazio il Consiglio direttivo per aver accettato l’incarico, i Iresidenti di Commissione, Paolo Landolfo che puntualmente aggiorna il sito internet e la sig.ra Sola che è il braccio portante del club.
Viva il Rotary e viva il Dora.