28-30 Marzo 2025: Il tradizionale incontro “invernale” con i club gemellati europei (Barcelona Diagonal, Edimburgo, Lione, Losanna, e Stoccarda), organizzato quest’anno dal Torino Dora, si è tenuto nella splendida cornice della provincia Granda, tra il Saluzzese e le Langhe, con la partecipazione di oltre 60 persone.

L’evento è iniziato il venerdì sera con la cena di benvenuto. Il sabato è stato dedicato alla visita di alcune bellissime località della Langa. La mattina è toccato a La Morra e Barolo, in un clima purtroppo quasi autunnale. A Barolo abbiamo visitato una importante e storica azienda vinicola dove abbiamo anche pranzato. Il pomeriggio è stato dedicato ad Alba, accompagnati questa volta dal sole. Molto apprezzata è stata la serata presso il Bue Grasso di Carrù, dove abbiamo potuto gustare il Gran Bollito alla Piemontese. Domenica abbiamo invece visitato la bellissima Saluzzo,
vera scoperta sia per gli amici di oltralpe, sia per i soci torinesi presenti. Dopo il brunch, ci siamo salutati in vista del ritrovo di settembre. Nei saluti finali, un particolare ringraziamento è stato rivolto a Luigi Boschetti per l’ottima organizzazione dell’evento.

Sabato si è tenuta la consueta riunione di coordinamento degli Ambasciatori, questa volta particolarmente ricca di proposte ed iniziative:
- Service comune: abbiamo avuto modo di presentare la proposta di progetto comune, che consiste nella fornitura di pannelli solari per l’ospedale Saint Francis of Assisi in Belo sur Tsiribihina (Madagascar): Il progetto è stato apprezzato dagli altri club e pre-approvato (l’approvazione definitiva avverrà a settembre). Il club di Lione, data l’esperienza fatta con il suo service ancora in corso e nello spirito della collaborazione rotariana, si è reso disponibile a condividere know-how ed esperienze. Per il progetto si prevede di chiedere un Global Grant.

Precedenti service comuni ancora in corso:
- Service del RC Lione in collaborazione con la associazione Thérèse Fanantenana - 2023: il service consiste nella creazione di strutture di supporto per l’ospedale di Ankorabè, sempre in Madagascar. Per il progetto è stato chiesto un Global Grant. Sono stati già stati realizzati: pozzo di
18 metri, sistema di pompaggio dell’acqua, fosse settiche, pannelli solari con controllo remoto, ecografo ed inceneritore.
- Service del RC Edimburgo: consiste nell’acquisizione di attrezzature e giocattoli per un ambulatorio pediatrico per cui si è già selezionato tutto il necessario: in questo momento si è in attesa del benestare per procedere all’erogazione dei fondi e chiudere il service.
- Service comune Polio-Plus: il club di Lione ogni anno, nel periodo natalizio, organizza una vendita di cioccolata brandizzata Rotary Lione – Polio Plus. L’idea sarebbe quella di estendere l’attività a tutti i club contatto (ognuno ovviamente dovrebbe organizzarsi con fornitori locali), brandizzando il service come “Service dei club contatto per la Polio Plus”. Ogni club dovrebbe essere assolutamente indipendente a livello di gestione e versamento dei fondi. La parte innovativa sarebbe però quella di realizzare un service verso la popolazione non come singolo club, ma come, appunto, “Club Contatto”.
- Webinar on-line: Si sono proposte due nuove riunioni on-line tipo quelle già realizzate. Il 30/04 è previsto l’intervento del ex-ambasciatore svizzero presso la EU, con tema “La Svizzera e l’Europa” (a breve seguirà titolo definitivo ed abstract dell’evento). In maggio (data da definire) ci sarà invece la serata organizzata dal club di Edimburgo sulle attività di “rewilding” (ripristino dello stato naturale di un ambiente) in corso in Scozia.

Ha chiuso la riunione l’ambasciatore tedesco, che, dopo una introduzione relativa allo stato di attenzione che si vive in questo momento per gli eventi in corso in Russia, Ucraina e USA, ha fatto un appello ai club contatto a perseguire la diffusione di una identità ed una autonomia europea che sempre più dovremmo coltivare, sia nei confronti delle nostre comunità locali, sia nei confronti della sede centrale del Rotary International.
Analogamente alle precedenti simili occasioni, l’incontro è stato l’occasione per presentare aspetti non troppo noti della nostra regione, ha consentito di rafforzare il rapporto di amicizia tra i sei club, ed è stato propedeutico a tante iniziative e service condivisi, nel pieno spirito rotariano.